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Reader PRS-T3 - Le recensioni dei nostri fan - #ApriReader - Parte 5

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Frankie_F
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Reader PRS-T3 - Le recensioni dei nostri fan - #ApriReader - Parte 5

Continuiamo a leggere le recensioni di coloro che hanno avuto l'opportunità di provare uno dei nostri Reader PRS-T3 grazie all'attività contrassegnata dall'hashtag #ApriReader che si è svolta sui nostricanali Social (Facebook e Twitter) e conclusasi lo scorso 11 febbraio.

 

Oggi leggiamo cosa ne pensa, Federica Pruscino:

 

Ricevo il 05 marzo, dopo un'attesa carica di suspence, il nuovo reader di casa Sony e subito lo comincio ad 10005999_510949982347077_2123598154_o.jpgutilizzare.
Ad un primo sguardo
Immediatamente mi innamoro della sua estetica. Mi arriva, infatti, bianco, come un vero libro e con la sua copertina elegante e subito noto quanto è leggero e maneggevole rispetto ad altri strumenti che ho visualizzato prima di questo.
Dopo la prima carica (di sole 2 ore e mezza) e le operazioni introduttive, come quella di installare reader per pc, inizio subito il mio esame.
La prima cosa da fare è trovare le condizioni (personalizzabili) ideali per la lettura: dimensioni del carattere, sfondo chiaro o scuro (regolabile in base ai propri gusti), infine, ma non meno importante, decidere quale libro leggere.
Inizio con un libro di uno dei miei scrittori preferiti. Ed inizio anche con il mio test.
Pro e contro
Come dicevamo, le dimensioni costituiscono un pro: io, per esempio, sono una pendolare che fa tutti i giorni due ore di treno, oltre all'attesa alle stazioni. In treno leggo senza rendermi conto del tempo che passa, rischiando a volte anche di perdere la mia fermata! Questo perchè il reader non è per niente scomodo da tenere con una sola mano e anche da sollevare per tenerlo alla giusta distanza dagli occhi.
Un peso eccessivo, tipo quello di alcuni reader della concorrenza, avrebbe di certo inficiato la lettura, stancando dopo pochi minuti il braccio di chi legge.
Le dimensioni sono utili anche per il trasporto del reader perchè si può mettere in qualunque borsa, persino nella pochette con il vestito da sera (fidatevi, ci ho provato in una serata "di gala" noiosa)!
La custodia "sleep" integrata nel reader è praticamente uno spettacolo. In tutti i momenti puoi interrompere la tua lettura (per esempio per ascoltare tuo marito che grida "Goooooool!!!" quando segna l'Inter e ti chiede di festeggiare insieme a lui) e ricominciare proprio da dove ti sei fermato, senza il minimo problema e risparmiando energia.
Certo, la custodia, volendo, è rimovibile, ma chi avrebbe il coraggio di fare senza?
Per esempio, è anche utile per tenerlo in borsa, dove le chiavi di casa e dell'ufficio sono sempre alla ricerca di nuovi schermi da graffiare irreparabilmente.
Quindi, il fatto che il reader "si addormenti" una volta chiusa la custodia è una notevole comodità in termini di risparmio di tempo e di risparmio energetico.
Anche il fatto che sia morbida e ripiegabile dietro il reader è un pro, visto che permette di tenerlo con una sola mano come fosse un vero libro tascabile.
Bello anche il fatto che la parte posteriore della custodia sia rigida, in modo da impedire a sporcizia o altro di sciuparla se si appoggia da qualche parte.
Questo costituisce un punto a favore sulla concorrenza, che, sì, fornisce delle ottime sleep-cover per i propri device... ma solo se le compriamo a parte! In questo modo Sony ci fa rispiarmare anche qualche soldino, che di questi tempi non si rifiuta mai, non dovendo comprare reader e poi custodia, ma solo reader. Il che non mi sembra da poco.
Altro vantaggio che semplifica ancora la nostra lettura sono i tasti "non touch" posti sulla parte frontale del dispositivo.
Grazie a quelli, non devi muovere un dito nel vero senso della parola: basta posizionare la mano con la quale si sta leggendo il reader in modo che il pollice tocchi il tasto per scorrere e si è a cavallo! Io che sono mancina, poi, non muovo il dito di un millimetro. Quasi meglio che leggere un vero libro.
Anche questo è un punto di forza rispetto agli altri reader in commercio che dispongono solo di un touch screen tra le nuove generazioni: nessuno di loro ha dei tasti con cui svolgere le operazioni base, quindi occorre usare sempre l'altra mano per cambiare pagina. Dettaglio non trascurabile. Senza pensare, poi, che se ti scivola incidentalmente la mano e finisce sullo schermo vengono cambiate 10 pagine e tocca interrompere e tornare al punto in cui si era rimasti. DIrei abbastanza scomodo...
Altra piacevole sorpresa è la personalizzazione possibile del dispositivo: si può persino impostare uno sfondo proprio per la schermata di standby, così che la mia foto preferita del mio matrimonio è diventata padrona della scena.
E' addirittura possibile impostare un codice di blocco, cosa che non faccio per paura di dimenticarlo, ma sapere di poterlo fare mi fa piacere: se non altro, potrei impedire al mio fratellino più piccolo di spostare il segno dalla pagina che sto leggendo.
I collegamenti a Facebook ed Evernote rendono la lettura un po' più social: per esempio, se una pagina del mio libro è particolarmente interessante posso condividerla su Facebook e farla leggere anche ai miei amici.
Mi piace anche il fatto di poter scrivere a mano. E' divertente cerchiare o sottolineare una frase che mi ha colpito durante la lettura per poterla ritrovare facilmente.
Il reader, poi, è semplicissimo da usare. Tutti possono programmarlo benissimo anche senza avvalersi della guida utente (che ha il pregio di essere comunque integrata in epub ed è possibile consultarla per sezioni, se qualcuno volesse essere sicuro di non combinare guai nel pigiare un tasto al posto di un altro).
La batteria, inoltre, è un vero centro pieno: una semplice ricarica di due ore e mezza (il tempo che uno ci mette a cenare e farsi una doccia dopo il lavoro) ti permette di leggere senza paura di rimanere a metà capitolo e vedere lo schermo spegnersi.
Dopo più di una settimana ho ancora la batteria al 100%, considerando che leggo ogni giorno in treno e durante i 40 minuti di pausa pranzo dal lavoro. Certo, è anche vero che io tengo spesso il wifi spento.
Non avere un collegamento ad internet con 3g non è affatto un problema, comunque, anzi meglio. I collegamenti ad internet senza wifi rallentano senza motivo e sono solo uno spreco di soldi e di batteria, secondo me, in quanto non è interessante ai fini di un libro avere la possibilità di scaricarne un altro all'istante. Se ci accorgiamo che stiamo per finire un libro, certamente ci premuniremo di comprarne un altro già la sera stessa quando si è tornati a casa, non proprio sul treno, tra una galleria e l'altra, o in strada, cercando il punto con più rete per accelerare il download.
Dei punti vanno anche al programma "reader per pc".
Solitamente io sono contraria ai programmi per l'inserimento dei file nei dispositivi. E' noto il mio divorzio da Apple per essermi spesso spazientita con Itunes che mi rendeva difficile anche la basilare azione di spostare una foto dal computer al telefonino. Per questo motivo adesso ho un Sony Xperia Z (ma questa è un'altra storia), perchè sono affezionata al vecchio e familiare "copia e incolla" da una cartella all'altra.
Invece, questo programma non è assolutamente faticoso da usare, e mi fa caricare senza problemi i libri che voglio con un semplice comando, sincronizzando in automatico il reader appena lo collego. Inoltre, riconosce il download di un nuovo libro e chiede automaticamene se si vuole inserirlo nel reader.
Purtroppo, però, come in ogni cosa bella ci son anche dei contro.
Prima fra tutti si fa sentire la mancanza di una qualche retroilluminazione anche minima, che permetta di leggere anche con poca luce. Per esempio, mi sono trovata spesso in difficoltà a leggere nelle gallerie in treno con solo la luce fioca del vagone o di sera con solo la mia abat jour, mentre mio marito dorme.
Ci vorrebbe una luce, anche lieve, giusto per aiutare un po' anche gli occhi a non affaticarsi nella lettura. Ogni tanto, infatti, bisogna distogliere lo sguardo dalla pagina per evitare che le righe inizino ad incrociarsi una sull'altra proprio sul più bello.
Un altro piccolo difetto è la difficoltà a gestire i link ipertestuali negli epub. E' un po' complicato "tornare" al punto in cui si è selezionato il link perchè si viene spediti in fondo al libro, invece di vedere aprirsi una finestrella con il contenuto del collegamento ipertestuale. Non grave, comunque, perchè ci si può benissimo ritornare con un po' di pazienza grazie al comando "navigazione per pagina" a cui si accede tramite il tasto menù.
Anche la mancanza di un vero segnalibro si fa un po' notare. Certo, si può benissimo fare un "orecchio" alla pagina desiderata, ma non è facile beccare il punto esatto da toccare e non serve poi a molto perchè anche se si è segnata una determinata pagina, se si finisce per sbaglio su di un'altra, alla riapertura del libro si viene riportati all'ultima pagina visualizzata e non dove abbiamo messo il segno. Il che risulta un pochino scomodo.
Esperienza di lettura
Innanzi tutto, con il reader si legge molto bene ed io lo adoro. Me lo porto dietro anche dove so benissimo che non potrò leggere, giusto per avere la certezza di averlo con me, in caso mi venisse voglia.
E' un oggetto utilissimo per le persone che amano leggere e/o che viaggiano spesso perchè equivale ad avere sempre tutto lo scaffale dei libri del salotto di casa nostra nella tasca di una borsa o del cappotto.
La lettura con le giuste condizioni è confortevole e si scorre bene tra le pagine: non si vorrebbe smettere più di leggere (a patto che il libro sia bello).
Suggerimenti
Per rendere ancora migliore l'esperienza con il reader, personalmente, suggerirei la possibilità di aggiungere una minima retroilluminazione regolabile che semplifichi la lettura anche quando la luce scarseggia.
Anche l'aggiunta di un segnalibro raggiungibile con un tocco sarebbe una splendida idea che aiuterebbe molto chi è curioso di vedere cosa succede nel capitolo successivo, ma desidera poter tornare indietro con sicurezza.
Inoltre, suggerirei di sfruttare il fatto di avere dei tasti fisici mettendo la possibilità per chi lo desidera di disattivare i comandi touch durante la lettura, in modo da poter cambiare pagina o accedere ad altre azioni solo con i tasti fisici. Sarebbe un tocco di personalizzazione ancora migliore di quelli che sono già adesso possibili.
Conclusioni
Al termine del nostro test si può benissimo dire sì al reader, specificamente a questo. Quello di Sony è un ottimo lettore, contraddistinto dalla qualità che la caratterizza e che, come sempre, può (e di certo lo farà) migliorare ancora questo fantastico ed irrinunciabile reader.
Federica Pruscino

 

Potete leggere tutte le recensioni qui:

 

- "Reader PRS-T3 - Le recensioni dei nostri fan - #ApriReader - Parte 1"

- "Reader PRS-T3 - Le recensioni dei nostri fan - #ApriReader - Parte 2"

- "Reader PRS-T3 - Le recensioni dei nostri fan - #ApriReader - Parte 3"

- "Reader PRS-T3 - Le recensioni dei nostri fan - #ApriReader - Parte 4"

 

Presto pubblicheremo le ultime recensioni... Non perdetevele! :smileywink:

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